Selta SAMubycom è una soluzione italiana che si propone anche come piattaforma UCC per quanto riguarda sia gli aspetti applicativi (voice, mail, condivisione documenti, video) sia gli aspetti infrastrutturali

Selta, il produttore italiano di sistemi di comunicazione aziendale, ha puntato sulla collaborazione con la tedesca Comdasys, da poco acquistata dal gruppo canadese Aastra Technologies, per offrire le prestazioni del VoIP-PBX sul terminale mobile con la fruibilità di uno smartphone e sviluppare una soluzione a tutto campo nella FMC (Fixed & Mobile Convergence). La soluzione si appoggia sulle piattaforme di Selta SAMIP e SAMubycom. La prima è una vasta gamma di IP-PBX, dal piccolo SAMoffice 2C al potente 4000E, che copre esigenze da una decina ad alcune migliaia di postazioni accomunata da un unico ambiente software fortemente scalabile, basato su standard SIP e XML. La seconda è una piattaforma applicativa che poggia su server fisici o virtuali e che può a sua volta utilizzare anche i sistemi SAMIP come gateways – o come unità di backup – verso la rete pubblica (convenzionale) a circuito. La piattaforma SAMubycon è già stata adottata presso l’amministrazione pubblica centrale con decine di migliaia di postazioni, in particolare presso le Agenzie erariali dello Stato, con centinaia di sedi sparse su tutto il territorio nazionale. Selta SAMubycom si propone anche come una delle più avanzate piattaforme di Unified Communications & Collaboration (UCC) per quanto riguarda sia gli aspetti applicativi (voice, mail, condivisione documenti, video) sia gli aspetti infrastrutturali. Grazie alla soluzione Unified Communications è possibile, infatti, utilizzare un unico numero per raggiungere il destinatario attraverso l’infrastruttura IP aziendale, quindi alla propria scrivania o presso altri siti aziendali registrati sul centralino IP, oppure, a cascata, sulla rete Gprs / Umts o altre destinazioni previste. Per far questo, è sufficiente disporre di un client caricato su uno smartphone con i più diffusi ambienti operativi, che potrà collegarsi, secondo opportunità, attraverso la rete WiFi o cellulare.

 

Integrare le soluzioni
Il mix intelligente delle diverse piattaforme tecnologiche consente di massimizzare i benefici. Per un’importante industria italiana specializzata nelle tecnologie di confezionamento e packaging, che ha sedei e clienti n Europa, America e Asia, con personale – soprattutto tecnico – che quindi può trovarsi in sede o all’estero Selta, ha fornito una soluzione che permette di ricevere la chiamata attraverso un unico numero interno, con successiva “cascata” secondo la destinazione dell’indirizzo IP associato. Diverse strategia per ottimizzare i costi delle comunicazioni internazionali sono già stati previsti. Nel caso il destinatario della chiamata si trovi all’estero, soprattutto in aree extra-Ue, è prevista anche una procedura di richiamata completamente automatica, che sfrutta il differenziale tariffario tra le chiamate internazionali in uscita e quelle in ingresso, mentre sono allo studio anche soluzioni che si appoggiano su connessioni WiFi / VoIP locali, sia attraverso eventuali infrastrutture presenti in loco (ad esempio la rete WiFi di un cliente) o l’impiego di schede SIM locali. Il risultato è sempre il medesimo: massima trasparenza e nessun intervento del personale – che può beneficiare di procedure completamente automatizzate – e una riduzione dei costi tale da poter ridurre drasticamente il tempo di ritorno dell’investimento.

 

“Oggi possiamo mettere a disposizione il meglio in materia di convergenza fisso – mobile”, afferma l’amministratore delegato di Selta Gianpietro Freddi . “i riscontri che in questi mesi vengono sia dal settore privato sia da quello pubblico confermano la validità di una via originale e ricca di valore alla richiesta sempre più estesa di soluzioni unificate all’insegna di applicazioni e infrastrutture. Semplicemente aziende e utenti vogliono poter accedere, sempre e ovunque, ai loro contatti e alle loro applicazioni preferite, in ogni momento, in ogni luogo e con ogni dispositivo”.
Va dato atto a Selta, di essere riuscita in anni tempestosi per l’industria delle telecom italiane a resistere mantenendo italianità e un contesto di ricerca. Oggi, grazie anche alla UCC, è ancora qui a competere con i grandi del settore, avendo dato seguito a una strategia di evoluzione dal semplice centralino analogico di una volta.