Il Comune di Trieste ha deciso di investire nell’installazione dei nuovi hotspot WiFi pubblici e gratuiti per collegarsi alla Rete Civica e a Internet

L’estensione della rete wireless del capoluogo è stata curata da due società del Friuli Venezia Giulia: la Teletronica SpA di Campoformido, che gestisce i ponti radio, gli access point e la fibra ottica, e la Spin SpA di Trieste che fornisce il servizio Internet e l’infrastruttura di ‘captive portal’ per la gestione dell’autenticazione e della profilazione degli utenti. I numeri confermano l’importanza dell’operazione: i turisti che hanno raggiunto quota 1 milione, i 18.500 studenti dell’Università e i 2.400 ricercatori internazionali nell’Area Science Park hanno ora un motivo in più per scegliere Trieste per la loro permanenza.

 

Grazie ai nuovi hotspot – ha spiegato Sergio Lodolo, presidente e ad di Teletronica, cittadini e forestieri avranno accesso illimitato alla Rete Civica e ai siti istituzionali del Comune di Trieste con pc, smartphone e tablet per ottenere informazioni su uffici pubblici, cultura, shopping, siti di interesse, informazioni sul traffico e tanto altro’. L’infrastruttura dell’impianto avrà carattere permanente ed è patrimonio cittadino, perché rimane di proprietà comunale. Gestione, manutenzione e servizio di navigazione in Internet sono stati anch’essi appaltati all’A.T.I. Spin SpA / Teletronica SpA che ne curerà il corretto funzionamento sia nei giorni feriali che festivi, mentre Teletronica SpA gestisce i ponti radio, gli access point e la rete MAN ad alte prestazioni in fibra ottica. Quest’ultima è stata realizzata con la tecnica blow light in fibra soffiata, che ha consentito di sfruttare gli stretti spazi disponibili all’interno della rete di canalizzazioni comunali esistenti garantendo comunque una grande flessibilità.

 

L’installazione dell’hotspot di Campo San Giacomo, inaugurata poco prima di Natale dal sindaco Roberto Consolini, ha dato il via all’estensione della rete WiFi, grazie alla quale le zone già coperte precedentemente dal WiFi pubblico si estenderanno arrivando a toccare tutte le circoscrizioni cittadine. Agli hotspot attivati nelle piazze, nelle biblioteche e negli edifici pubblici si aggiungeranno anche gli esercizi privati che ne faranno richiesta per offrire il servizio ai loro clienti.

 

Il nuovo sistema WiFi è compatibile con altri network attraverso standard aperti: gli studenti dell’Università di Trieste accedono al servizio con le credenziali già in uso per i servizi dell’ateneo, e così gli studenti e i ricercatori registrati al circuito Eduroam. Inoltre il servizio sarà federabile con il sistema regionale che la Regione Friuli Venezia Giulia sta diffondendo in tutti i comuni del territorio.