Una crescita matura e piatta

Per il 2011 lo scenario dell’economia mondiale si presenta all’insegna di una maggiore stabilità

La misurazione delle performance nelle banche italiane

Le vicende degli ultimi due anni, crisi economica e gestione del credito sempre più rischiosa, hanno consigliato alle banche di accrescere il monitoraggio sui processi e di attivare forme di misurazione e di valutazione degli stessi più sofisticate di quelle precedenti.

Il mondo assicurativo mette sempre più al centro al cliente

La vendita delle polizze non è più l’unico punto di contatto. L’offerta non può prescindere da un efficace servizio nella fase successiva all’acquisto

Misurare la percezione della corruzione

Esiste una correlazione tra demografia, competitività e trasparenza?

L’Unione Europea verso un governo comune dell’economia

Nel corso dei recenti vertici tenutisi a Bruxelles i rappresentanti dei ventisette Paesi membri hanno convenuto di riformare il Patto di stabilità entro il 2011...

Regole e reti per il mercato dell’energia

Per la crescita della concorrenza e della qualità dei servizi energetici sul mercato è importante che si proceda verso una semplificazione e una condivisione delle regole

Le virtù del Private Banking

Le masse gestite dalla filiera del Private Banking tornano ai livelli pre-crisi grazie alle performance della gestione e al rientro dei capitali scudati

Un vento che cala di forza

Il PIL nell’area dell’euro ha accelerato nel secondo trimestre dell’anno (1%), grazie al dinamismo del commercio mondiale e a un recupero della domanda interna

Smau 2010

La ricerca: 11 milioni di italiani navigano con gli smartphone. Alle imprese italiane serve la banda larga se non si vuole perdere l'ultimo treno

I costi e i benefici della scelta nucleare in Italia

Se si adottasse la tecnologia nucleare nel nostro Paese i costi dell’energia si ridurrebbero di circa il 30% e si abbatterebbero drasticamente le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Non solo: si potrebbero creare almeno 10 mila nuovi posti di lavoro. E’ quanto in sintesi sostiene lo studio realizzato da The European House – Ambrosetti per Enel e Edf

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