Il 23 ottobre dovrebbe essere presentata la nuova tavoletta Apple, con schermo da circa 8 pollici e prestazioni simili a quelle del fratello maggiore. Arriverà prima del tablet di Microsoft e costerà meno dei concorrenti. Lo stesso giorno potrebbe arrivare anche il Macbook Pro 13 Retina

Apple non ha ottenuto l’unanimità di consensi che sperava con l’iPhone 5, criticato per la modesta spinta innovativa, la “pelle” di alluminio facile ai graffi e il divorzio troppo frettoloso dalle soluzioni Google, sostituite da un sistema di navigazione e cartografia ancora immaturo. Intanto anche le vendite di Mac e Macbook di sicuro non cresceranno, come non cresce l’intero settore dell’hardware dei Pc, eccetto i tablet. Ora però a Cupertino hanno un’altra carta da giocare, che potrebbe rivelarsi vincente nella prossima stagione natalizia.

Parliamo di iPad Mini, una versione in scala ridotta (le indiscrezioni parlano di ordinativi già effettuati per display 7,85”) che secondo alcuni avrebbe già dovuto vedere la luce all’inizio di ottobre e che non era ben visto da Steve Jobs.
Tim Cook però la pensa diversamente, e l’iPad “popolare”, secondo AllThings Digital, dovrebbe essere mostrato alla stampa il prossimo 23 ottobre, dopo aver risolto problemi di ritardi nella produzione.

 

Di nuovo guerra a Microsoft

La scelta della data non sarebbe casuale, visto che tre giorni dopo Microsoft dovrebbe rendere disponibile al pubblico il suo primo tablet, Surface, che farà dell’interfaccia di Windows 8 e del prezzo aggressivo le leve per scalzare Apple dalla prima posizione nel promettente mercato delle tavolette.

E che la guerra in questo segmento si giochi sul primo prezzo è sottolineato anche da un’altra indiscrezione, proveniente dal sito tedesco Mobile Geeks, che avrebbe ottenuto un listino della grande distribuzione in cui l’Ipad Mini partirebbe da €249 in versione WiFi da 8GB, per poi salire fino a 649 per la versione con connessione mobile e 64 GB.

All’evento del 23 ottobre comunque Apple dovrebbe presentare anche altre novità, come l’attesa versione con retina display del MacBook Pro da 13”, che seguirà le orme del suo fratello maggiore da 15”.