Microsoft si prepara a traghettare sul Pc il sistema di controllo a gesti progettato per i giochi dell’Xbox, che diventerà ancora più sensibile con Kinect 2.0. Con lui sono in arrivo sofisticate soluzioni b2b

Reduce da numeri al di sotto delle aspettative per i Pc Windows 8 e per il suo tablet Surface, Microsoft ha ancora qualche asso da giocare per imporre la sua strategia basata sulla contaminazione tra business e consumer.

Tra questi c’è il futuro di Kinect, il sistema di controllo gestuale di Xbox, che presto dovrebbe evolversi in una più sofisticata versione 2.0, in grado di riconoscere perfino i movimenti delle dita. Considerato finora uno strumento solo ludico, la versione per Windows 8 di Kinect potrebbe essere impiegata in attività di business che vanno da sistemi interattivi nei punti vendita a nuovi modi di interagire con la clientela delle banche o ovunque vi sia necessità di coinvolgere un pubblico. Il suo sistema di tracciamento dei movimenti dello scheletro consentirebbe ad esempio di creare camerini virtuali in cui provare nuovi vestiti senza cambiarsi d’abito, o di consultare cataloghi e offerte senza nemmeno entrare nei negozi, interagendo con uno schermo direttamente dall’esterno delle vetrine.

Del resto Kinect è stato uno dei pochi veri successi commerciali del colossi di Redmond degli ultimi anni, e l’interesse a diffonderlo oltre l’orizzonte dei videogiochi è forte. Per ottenere questo risultato Microsoft punta sugli sviluppatori indipendenti, creando incubatori per nuove attività, soprattutto negli Stati Uniti e in Cina, che dovrebbero concretizzarsi in numerose applicazioni professionali in arrivo entro l’estate.

La frontiera è l’e-health

Ma è la sanità il campo in cui le applicazioni di Kinect potrebbero essere più rivoluzionarie.  L’accurata analisi della postura e dei cambiamenti nel modo di muoversi potrebbero, per esempio, prevenire patologie tipiche degli anziani “a colpo d’occhio” anche in aree affollate, dando l’allarme in caso di caduta.

Ne parla in un articolo anche il Wall Street Journal, citando alcune delle aziende coinvolte in questa prima fase di sperimentazione. C’è per esempio Atlas5D Inc. che sta sviluppando una soluzione in grado di analizzare piccole variazioni nei movimenti delle persone presenti in una stanza, individuando artriti, polomoniti, problemi circolatori e altro prima che provochino conseguenze nei soggetti.

Un’altra società, GestSure, si è invece specializzata nelle attività dei chirurghi, che trarrebbero grandi benefici nell’analizzare referti, come radiografie e dati dei pazienti, senza toccare un computer, operando a distanza con i gesti, in condizioni di assoluta sterilità.

In effetti le possibilità di un simile strumento sono in larga misura inesplorate ed è probabile che il controllo gestuale del pc sarà il prossimo trend, dopo il touch, per molte attività professionali.

Al momento per chi vuole sperimentare c’è l’Sdk, scaricabile dal portale Microsoft ormai da diversi mesi, che ha raggiunto il mezzo milione di download. Oltre a questo bisogna procurarsi la variante per Windows di Kinect, che si può acquistare anche su Amazon a circa 200 euro, in attesa che arrivi la più sofisticata variante 2.0, prevista entro l’anno insieme alla nuova console Xbox 720.