Funzionalità completamente gestite via API per il servizio di mail server in cloud della società toscana. Si paga solo quello che effettivamente si usa

Comunicazioni via email sempre disponibili, veloci e sicure. E’ questa la mission di Qboxmail, azienda nata nel 2013 e acquisita nel 2016 dal Gruppo Welcome, che si presenta con un fatturato di 55 milioni di euro nel 2016, 258 dipendenti e circa un centinaio di sviluppatori.

Welcome Italia è un operatore di telecomunicazioni che si propone al mercato con un’unica offerta di servizi per le imprese (Vianova) che integra i tradizionali servizi di rete, come la telefonia e l’accesso internet, con servizi di collaborazione avanzati. In questo quadro Qboxmail gestisce un servizio di mail server in cloud che si rivolge a web agencies, ISP, system integrator o aziende strutturate che hanno al loro interno un responsabile It offrendo svariati GB di spazio sulla “nuvola” all’insegna della massima sicurezza e compliance al nuovo regolamento europeo sulla data protection (GDPR). L’essenza del servizio offerto da Qbox mail è la possibilità di creare, modificare e gestire caselle email via API o pannello di controllo.logo_qboxmail_horizontal

Solo chi non ha mai gestito un Mail Server può pensare che sia un compito facile. In realtà è un attività molto difficile e impegnativa, che richiede una cura costante giorno dopo giorno e che se sottovalutata può portare a una perdita di dati e risorse importanti per la propria attività – sottolinea Alessio Cecchi, founder e CEO di Qboxmail -.  Oggi le email sono uno dei mezzi di comunicazione maggiormente diffusi e usati, proprio per questo sono sempre più sotto attacco da parte di criminali informatici. Solo un aggiornamento costante di infrastrutture e personale garantisce che le proprie comunicazioni via email siano efficienti e sicure”.

Un servizio su misura

Qboxmail offre un servizio altamente personalizzato, conforme alle esigenze del singolo cliente garantendo email sempre sincronizzate, servizio di antispam e antivirus, oltre che un Archivio Email totalmente in cloud (che non richiede software o plugin da installare) che offre uno spazio illimitato e 10 anni di storico. Le caselle email possono andare da 8 a 25GB e i messaggi sia inviati che ricevuti sono sempre sincronizzati fra PC e smarphone.

Il Pannello di controllo è completamente self-service e personalizzabile, con accesso multi livello in modalità Whitelabel. Con ETLive è possibile avere sempre sotto controllo i log del traffico mail in ingresso ed in uscita in real time attraverso le API o l’interfaccia dedicata.

Tutte le funzionalità possono essere gestite via API, che collegano gli applicativi di Provisioning e Fatturazione a Qboxmail e automatizzano i processi di attivazione dei nuovi servizi.

Migrare le proprie caselle email, il loro contenuto e tutte le sotto cartelle dal vecchio server è semplice e può essere fatto dall’utente in modalità self-service.

I vantaggi

I plus di Qboxmail sono ben riassunti da Cecchi, che afferma: “Le API sono un nostro punto di forza in quanto permettono ai clienti di mantenere le loro logiche di business e di non doversi adattare alle nostre. Altro vantaggio è che sviluppiamo in autonomia i nostri software e pannelli di controllo per garantire la massima apertura e non essere legati alle politiche commerciali di alcun vendor. Inoltre il nostro Archivio Email è sviluppato internamente da noi e di fatto è l’unico servizio di questo tipo ad essere sviluppato internamente da un’azienda italiana. Per finire abbiamo iniziato già da tempo a lavorare al GDPR e quindi non ci facciamo cogliere impreparati”.

Il prezzo del servizio varia in base allo spazio utilizzato: si paga solo quello che si usa senza costi di setup o canoni fissi ed è possibile attivare le caselle email anche su più domini. Qboxmail offre inoltre disponibile la prova gratuita della sua soluzione per 30 giorni.